Visita oculistica a Brescia: come si effettua dal dr. Miglio?

Effettuare regolarmente una visita oculistica è molto importante sia in presenza di sintomi ben riconoscibili (come cali della vista o bruciore e dolore oculare) sia in assenza di una sintomatologia ben definibile. 
Molte patologie irreversibili degli occhi, infatti, hanno uno sviluppo lento e solo una diagnosi precoce può salvare la vista di chi ne è affetto. Inoltre, i difetti visivi possono insorgere o peggiorare senza che ce ne si renda conto: più del 50% delle visite di routine su pazienti asintomatici porta a nuove diagnosi o a cambi di lenti.

 

Come si svolge una visita oculistica a Brescia dal dr. Miglio?
La visita con il Dott. Miglio si svolge mediante un esame dettagliato degli occhi durante il quale vengono ispezionate le palpebre e i tessuti circostanti, la congiuntiva, la cornea e l’iride. Successivamente si eseguono una serie di esami con l’obiettivo di analizzare:

• l’acutezza visiva: la capacità di mettere a fuoco gli oggetti ad una certa distanza
• la funzionalità pupillare: i parametri che comprendono la differenza di dimensione tra le pupille, la loro forma e la reattività alla luce 
• la motilità dei muscoli esterni dell’occhio: la capacità motoria degli occhi, da valutare soprattutto nei bambini per escludere la presenza di malattie neurologiche
• la pressione intraoculare: misurata attraverso il tonometro, viene valutato il deflusso del liquido presente nell’occhio, segnalando eventuali anomalie
• il fondo oculare: un esame che consente di osservare l’immagine ingrandita delle strutture interne dell’occhio.

 

Una volta analizzati tutti i parametri, il medico comunica al paziente la diagnosi; in presenza di patologie dell’occhio viene indicato un piano terapeutico o eventualmente programmato un monitoraggio frequente; in presenza di difetti visivi, vengono invece prescritte lenti correttive o suggerito un intervento di chirurgia refrattiva.

 

Cosa può essere diagnosticato durante una visita oculistica?
Quando si parla di salute degli occhi ci si riferisce a difetti visivi e patologie dell’occhio.
I difetti visivi sono:

• Miopia - difficoltà a vedere gli oggetti da lontano
• Astigmatismo - tendenza a vedere gli oggetti offuscati, sdoppiati
• Ipermetropia – difficoltà a vedere gli oggetti vicini 
• Presbiopia - incapacità dell’occhio di mettere a fuoco gli oggetti vicini

 

Possono essere corretti con lenti a contatto, occhiali o con innovativi interventi di chirurgia refrattiva di cui parleremo prossimamente, ma che intanto potete approfondire qui. 
Le principali patologie dell’occhio sono: 

• Cataratta
• Glaucoma
• Maculopatia degenerativa 
• Strabismo
• Foro maculare
• Cheratocono
• Congiuntivite allergica
• Occhio secco
• Retinopatia diabetica
• Patologie del nervo ottico

Alcune di queste, come l’occhio secco o la cataratta, non hanno generalmente gravi conseguenze e possono essere trattate per consentire al paziente di tornare a vedere bene: a chi soffre di cataratta viene sostituito il cristallino mentre a chi soffre di occhio secco vengono prescritti appositi colliri per ripristinare la lubrificazione dell’occhio.
Altre patologie invece, come la maculopatia o il glaucoma, sono molto più serie perché irreversibili: con il tempo possono portare a cecità e solo un intervento precoce ne può bloccare la progressione.

Dopo i 40 anni, età a partire dalla quale è più probabile che si presentino le patologie descritte, è importante effettuare una visita oculistica ogni due anni. Dopo i 60, si consiglia di ripetere il controllo a cadenza annuale.

 

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